giovedì 4 febbraio 2010

Morgan furbacchione ....

Eccomi di nuovo, dopo una lunga vacanza...

E' di questi giorni la notizia che il famoso (?) autore (??) e cantante (???) Morgan, a seguito di un'intervista in cui ammetteva di far uso di droghe pesanti (crack, coca) per combattere la depressione (sic) sia stato escluso da Sanremo perché rappresentava un cattivo esempio.

Alcuni commenti:

- Questi organizzatori di Sanremo avrebbero accettato ai loro tempi Jimi Hendrix, i Beatles, i Rolling Stones, Janis Joplin, Chuck Berry, Jim Morrison ... alla loro manifestazione o no? Sanno questi signori che le droghe (purtroppo, ma è così) da molti anni accompagnano la scena musicale? Siamo sicuri che cantanti che hanno partecipato alla manifestazione o che parteciperanno anche a questa edizione non lo facciano? Mi sembra ridicolo e altrettanto ridicolo è proseguire su questo argomento, ma tant'è, SI SA che chi si pone come "cattivo esempio" viene cacciato.

- Morgan ha portato alla vittoria TRE volte su TRE i suoi cantanti a XFactor, il talent show in onda sulla RAI. Almeno due volte su tre i suoi protetti sono rapidamente spariti dalla scena musicale appena vinta la manifestazione, mentre i secondi classificati hanno saputo imporsi all'attenzione del pubblico. Perché Morgan HA VINTO? Perché è un vecchio marpione dei media, perché è quello che meglio ha saputo sfruttare la televisione e i giornali per "pubblicizzare" il suo prodotto, alternando parole colte e polemiche da bar, aspetti pagliacceschi e competenze para conservatoriali.

- Perché Morgan, vecchio marpione dei media e vicino a presentarsi sul palco di Sanremo dunque rilascia un'intervista dove si dichiara un drogato e si getta quindi lui stesso sulla pira? Il successo di Morgan autore e cantante è, ad essere buoni, finora stato un fenomeno di nicchia, mi sembra difficile immaginare che la sua presenza come CANTANTE E COME AUTORE alla manifestazione canora lo avrebbe rilanciato in pompa magna, quale migliore occasione allora quella di buttare un macigno in uno stagno poco prima e godere del clamoroso lancio pubblicitario? In questa situazione:
. Morgan in questo momento NON ha concorrenti, è solo sui giornali
. Ha sfruttato il fenomeno Sanremo, ma è sfuggito alla massificazione
. Sta suscitando simpatia nei drogatelli, solidarietà nei soliti che "capiscono" i problemi degli altri, interesse per una notizia "sincera", l'outing fa sempre colpo forse soprattutto da noi.
. La sua canzone potrà godere di un lancio anticipato e comunque asincrono rispetto alla massa sanremese.

- Mi ricordo che tanti anni fa il mio grande idolo John Lennon (tanto detestato da Morgan) rilasciò un'intervista in cui sosteneva che i Beatles fossero più popolari di Cristo e il mondo gli si rovesciò addosso; fu costretto a fare dichiarazioni pubbliche in cui ammetteva le sue colpe, a giustificare, a spiegare etc. Qual è la differenza tra il mio amico John e Morgan?
. Lennon ai tempi non aveva la padronanza dei mezzi di comunicazione che oggi ha Morgan. Non a caso lui, inglese "provinciale" raccontò questa cosa a una presunta amica giornalista americana di Rolling Stone, che subito lanciò la notizia; Morgan ha rilasciato VOLONTARIAMENTE un'intervista a Max, rivista che certo non disdegna qualche tocco di trasgressione.
. Lennon non aveva bisogno di ulteriore pubblicità, i Beatles ERANO il più grande fenomeno musicale del tempo, Morgan è artisticamente un NESSUNO.
. In conclusione è probabile che John si sia lasciato andare ad affermazioni (che fra l'altro erano molto meno compromettenti di quelle di Morgan) in modo SINCERO, improbabile questo nel caso di Morgan; fra l'altro se, come penso, Morgan trarrà vantaggi da questa situazione, si verificherà che l'ointeresse e non la sincerità è stato alla base dell'intervista (certo lo stesso non si può dire per il povero John, che ha dovuto passare la vita a ricordare l'accaduto e le pile di dischi bruciate dai fanatici degli stati meridionali degli USA) .

In soldoni spero di non vedere Morgan per un bel pezzo, questo mi dimostrerebbe che avevo torto, lo ammetterei, ma avrei il vantaggio di non vederlo e sentirlo. Temo però che sarà invece presente come ospite di qui e di là a pontificare come sempre.


mercoledì 10 giugno 2009

La profezia è riuscita ... a metà

Già, il PD è crollato, lo ammetto, non era difficile, ma è successo. Franceschini fa tenerezza, ha detto dopo le europee che era contento, poer nanu, aveva RAGGIUNTO GLI OBIETTIVI: ma quali erano e CHI GLIELI AVEVA DATI 'STI OBIETTIVI, Berlusconi ? Dopo le amministrative no, non ha avuto il coraggio neanche lui, ha ammesso che sperava di meglio, bontà sua; ma non ha ancora visto i ballottaggi...
Adesso hanno scoperto il nuovo che avanza e ... vai con la Serracchiani, che sembra una giovane vecchietta un po' pierinetta prima della classe. e' stata sperimentata a Ballarò, dove si è scontrata con la Brambilla, un bello scontro devo dire: un po' la maestrina dalla penna rossa contro Crudelia Demon. La Serracchiani aveva quasi sempre ragione, ma non so quanto abbia "bucato" lo schermo, la Brambilla stile capo ha raccontato parecchie balle ma chissà se non "ha preso" di più? Non lo so, ormai la politica è molto televisiva e purtroppo conta più l'apparire che l'essere, vedremo...

Ma Berlusconi NON HA VINTO! E questo non lo avevo immaginato, ma sono molto contento.
Sono solo un po' dispiaciuto sul COME non ha vinto: mi sembra che tutto il fango che gli è stato vuotato addosso (e che in buona parte si è costruito da solo) abbia un po' fatto il suo effetto, il risultato è che se riusciremo a levarci di torno Berlusconi non sarà perché la sua politica non incanta più la gente, ma perché in fondo in fondo noi italiani siamo più moralisti degli anglosassoni che tanto prendiamo in giro! Sì, perché Clinton, dopo il penosissimo scandalo Lewinski, mica si è dimesso, mica è stato incriminato, non ha neanche chiesto scusa né per l'azione, né perché aveva mentito, no, anzi ha detto che per la sua religione il sesso passivo non é peccato, e quindi ...
Va be', speriamo che i ballottaggi vadano meno peggio e che la stampa di sinistra riprenda a parlare di politica e non di sesso.

(unisb86jyk)

sabato 6 giugno 2009

Una Cassandrata

A urne più che aperte proviamo a immaginare cosa succederà.

Il PD prenderà una sonora legnata, perdendo consensi verso l'IDV e verso la Lega e, studiando flussi e arzigogoli vari, verso l'UDC. Non verso la sinistra estrema che forse, miracolosamente, riuscirà ancora una volta a NON prendere il 4% e rimanere a casa. Credo che il PD perderà in modo importante anche a livello locale (sindaci e amministrazioni provinciali).

Il PDL andrà complessivamente bene (sopra di poco al 40%), ma perderà un po' di voti al nord, a favore della Lega.

Ovviamente bene la Lega e, anche se meno, l'IDV, tendenzialmente stabile l'UDC.

Se così sarà (io non me lo auguro, ma la realtà è quella che è, non quella che si sogna di notte magari dopo una bella mangiata), credo personalmente che il centro sinistra debba solo RINGRAZIARE SE STESSO. Questa campagna è stata VOLUTAMENTE impostata ancora una volta CONTRO Berlusconi, ma questa volta, a differenza delle altre, è stato un contro PERSONALE (ad personam, verrebbe da dire, pensando alla specialità di Silvio): in poche parole un atteggiamento stupido che più stupido non si può.

E' inutile girare le frittate, ad accanirsi sulla questione Veronica-Noemi-veline è stata la sinistra, scatenando la loro portaerei dei media: Repubblica. Certo, il Premier era andato alla festa della ragazzetta, certo Donna Veronica si era accorta dopo venticinque anni di convivenza di aver sposato un maniaco (ma quando ventiquattrenne l'aveva incantato con le sue arti teatrali non si era scandalizzata che un maturo signore con moglie e figli le scodinzolasse intorno ....) ma una stampa e un partito che avesse idee da proporre cosa avrebbe dovuto fare? Riportare la questione, sorriderci, ironizzarci, fare un po' di sarcasmo o mostrarsi scandalizzata quanto basta e poi ... tacere, lasciando le squallide cose personali del nostro Premier a lui e ai suoi cari (....).
Ma no, alla sinistra non è sembrato vero, e, come si usa dire tra il popolo, ci ha inzuppato il biscotto, scatenandosi in inchieste, domande, relazioni con giornali confratelli all'estero (non credo ai complotti ma, non prendiamoci in giro, El Pais è la versione spagnola di Repubblica...) nella convinzione di saper scardinare il sistema del padrone assoluto dei media attraverso ... i media !
Insomma, avendo fatto da giovani i pompieri, abbiamo cercato di bruciare la casa del piromane e ... ci siamo bruciati! I nostri dirigenti hanno pensato che la gente si scandalizzasse sapendo che un settantenne ancora corre dietro alle belle donne e invece hanno scoperto che la gente lo trova meno fastidioso di altre cose; in fondo nessuno lo accusa di stupro, e poi quanti politici sono famosi anche per avventurette di sfondo sessuale? A questo proposito, senza scomodare Kennedy, cosa è successo al buon Sircana che è stato beccato con un trans? NULLA, è rimasto a fare quello che faceva, senza alcuna conseguenza: dobbiamo quindi pensare che sia eticamente accettabile pagare prostitute ma non frequentare ragazze gratis? Si dice che gli inglesi e gli americani avrebbero cacciato un Premier con queste colpe .... ma chi l'ha detto? Clinton ha fatto probabilmente di peggio, in un posto quasi sacro, ha MENTITO clamorosamente anche di fronte a PROVE PROVATE e ha girato abilmente la frittata fino a che tutto è stato messo a tacere: gli americani hanno accettato ed è finita lì, in discussioni di lana ipercaprina sul fatto che l'attività o la passività in un atto sessuale costituiscano o meno una colpa o invece un comportamento non commendabile.

Fino all'ultimo giochetto: sì le foto a Villa Certosa saranno di cattivo gusto, non lo so, ma davvero QUELLA E' CASA SUA, ognuno ha il diritto di fare quello che vuole nella sua casa SE QUESTO NON HA IMPATTI CON IL CODICE PENALE. Diverse sono le fotografie prese in pubblico ad esempio quelle di Sircana ....) perché lì non vale il gioco della privacy, ma a casa propria ....
Ci sono state occasioni per picchiare duro in questa campagna, sulla legge sicurezza, sui respingimenti, sui numeri dell'immigrazione, sulle bugie terribili dette contro chi ha perso il lavoro e non ha protezioni, etc, ma in questo caso il centro sinistra ha preferito i toni bassi, sommessi, da salotto, qualche spazio sui giornali in taglio basso, poi velocemente via ... e giù spazio ai Topolanek nudi di turno (anche qui, dovremo quindi chiedere una moralizzazione internazionale?).
Insomma, se la sinistra aveva proposte da fare, se aveva una visione dell'Europa da discutere era l'occasione giusta, così purtroppo non l'ha usata e credo che la pagherà: speriamo che dagli errori qualcuno sia in grado di imparare e capire che si può vincere solo proponendosi come forza di governo, e non presentarsi come il buon Franceschini ha fatto con il cappello in mano dicendo:" Votatemi, altrimenti succederanno cose terribili". Mah...
Vedremo

PS: purtroppo devo dire che Cassandra profetizzava disgrazie, ma ... ci prendeva ! Spero sinceramente di ... essere meno bravo

giovedì 4 giugno 2009

Aereo precipitato

Le disgrazie aeree sono sempre orribili, primo perché implicano sempre un alto numero di vittime, poi perché sono molto in alto nella classifica degli eventi infausti che tutti temiamo di più. In realtà le statistiche dicono che è più facile morire in un incidente d'auto o casalingo, ma indubbiamente la paura di volare non ci permette di vivere con distacco queste situazioni. 
Una delle cose che spesso ci preoccupano ancora di più è capire PERCHE' queste disgrazie siano accadute, nella speranza che siano evitabili successivamente o anche solo per esorcizzare le paure, spostando l'interesse su discussioni tecniche.
Un modo con cui i giornali di solito cercano di tranquillizzarci è parlare ci "carrette dell'aria", quando l'aereo incriminato ha almeno una ventina d'anni o la compagnia non è di primo livello, quasi che gli aerei si cambino ogni tre anni come le auto in leasing o ne esistano numerosi che volano senza alcuna manutenzione come i taxi abusivi, costringemdo i piloti a "volare a vista" come sui fumetti di Paperino (esistono certo compagnie in "lista nera" ma sono abbastanza poche per fortuna e ben individuabili). Anche il tragico volo ITAVIA caduto a Ustica era stato bollato così, una piccola compagnia, poca manutenzione, un "cedimento strutturale" ....
Si cerca di non dare troppo spazio all'ipotesi di attentati terroristici, e soprattutto in prossimità dell'estate ... Si fanno sempre le ipotesi più fantasiose di tipo meteorologico (specie di superfulmini in grado di annichilire contemporaneamente i motori e gli impianti elettrici e di sicurezza, ...) o tecnologico (materiali che per condizioni particolarissime all'improvviso cedono prourando i famosi "cedimenti strutturali", telefonini che interferiscono con le strumentazioni di bordo e provocano danni non sanabili,..) ma si cerca di nascondere la possibilità di un attentato il più a lungo possibile, finchè non sia ovvio che la causa non può che essere quella.
Questa volta il caso è complesso, il volo è AirFrance, una delle più grandi compagnie del mondo (non si può nè deve mettere in dubbio la manutenzione) e non è neanche in code-sharing, è proprio "originale"; l'aereo è un Airbus A330, un gioiello della tecnologia europea, acquistato dalla compagnia 4 anni fa(non vecchio ma che aveva già "passato il tagliando"...), certo, passava per una turbolenza, ma allora dobbiamo avere paura dei temporali? 
Non sono un esperto di aeronautica, ma mi è sembrato dall'inizio che la probabilità di un attentato sia veramente alta: si comincerà a parlarne seriamente o si continuerà a sperare che l'oceano si sia inghiottito il relitto e quello fastidiose scatole nere per senpre? 

lunedì 1 giugno 2009

Sono un veggente !

Ebbene sì, anche questa volta l'esternazione della nobile abitante del castello, la Biancaneve post-matrimonio ha prodotto vantaggi per il marito!
Si sta scoprendo che il povero Silvietto è un portatore di corna; un portatore nobilissimo, un cervo reale, che indossandole in modo distaccato e signorile ha cercato di ricucire con amore e pazienza questo matrimonio per amore dei figli e della sua fedifraga consorte. Purtroppo non è riuscito e ora è costretto a vedere questo sogno andare in frantumi: come non essere solidali? (Come dite, anche lui aveva qualche avventuretta? Ma cosa volete, come disse il poeta "Quando un uomo tradisce, tradisce a metà"). 

Ora anche Veronica bacchetta la sinistra e dice che non se l'aspettava, che non dovevano sfruttare così ignobilmente questa situazione così delicata, sono proprio ragazzacci, tutti uguali,anzi PEGGIO di quel pover'uomo del maritino. 
Ma cosa pensava la bella addormentata, di dare in pasto alla stampa quelle pillole di raffinata e composta saggezza contro il marito presunto pedofilo e traditore proprio a ridosso di una campagna elettorale e che tutto finisse lì, senza un commento, signorilmente, pacatamente, tranquillamente? Ma dove vive la castellana ?  Beh, sì in un castello, la TV non la vede (è steineriana...)  ma forse i giornali li legge, visto che ogni tanto manda loro delle lettere....

E ora aspettiamo il finale, e se li rivedessimo commossi mano nella mano passeggiare a Porto Cervo (questa volta sarebbe il posto giusto ...) ? No, forse non sarà così, forse davvero il matrimonio si romperà e allora, io che sono un malpensante, mi immagino che dietro questo sia lo scenario:

- Veronica da tempo tradiva il marito (non era la sola in questo matrimonio a farlo, ma...);
- il marito si accorda per la chiusura, ma, vista l'occasione, le chiede una messa in scena finale,per guadagnarci qualche voto, spostando i temi della campagna elettorale su un  terreno (gossip e sentimenti)  che lui controlla magnificamente, attraverso riviste e televisioni;
- la sinistra abbocca (Repubblica lancia la notizia Veronichese e poi complica le cose su Letizia & Co.)  e fa una campagna tutta sugli intrighi di letto mentre solo lui parla di politica;
- alla fine le varie campagne riportano il Cavaliere in buona posizione: lui è il tradito, ma dignitoso, lui è il difensore vero della famiglia e, certo, è anche un po' un birbante, ma, cosa vuoi, l'uomo è uomo .... il fatto è che davanti ai VERI SENTIMENTI e ai VERI VALORI LUI è il vero difensore.
- Veronica avrà il suo divorzio e il suo nuovo compagno, lui la simpatia e la solidarietà di molta parte d'Italia, insieme al loro voto. 

Vediamo come finisce? Si accettano scommesse

giovedì 7 maggio 2009

E' aperta la caccia al clandestino (e il PD aspetta...)

L'Italia ha respinto "preventivamente" circa duecento disgraziati provenienti da nazioni africane andandoli a prelevare in mare aperto e sbarcandoli sulle coste libiche, dove non esistono garanzie di un trattamento umanitario di queste persone.
Il governo italiano, principalmente gli esponenti leghisti, hanno inneggiato alla rivoluzione nella gestione del fenomeno migratorio.
L'ONU e il Vaticano si sono scandalizzati e lo hanno pubblicamente detto.     
Purtroppo gli strali dell'ONU non fanno male se sono contro stati potenti (chiedere ai palestinesi che vedono Israele duramente repressa da decine di risoluzioni mentre loro muoiono sotto centinaia di bombe) e quelli del Vaticano assumono rilevanza solo quando sono contrari alla sinistra, che si offende, grida allo scandalo, all'interferenza dello stato estero etc... mentre la destra sa stare zitta e ferma e aspettare che passi la buriana.

L'accaduto non è purtroppo isolato, fa parte del sistema del nuovo ordine: questo respingimento precede di pochi giorni il varo di una serie di norme (il cosiddetto Pacchetto Sicurezza) che introdurrà leggi contro chi cerca nel nostro paese un riscatto dalla miseria, dalla fame e spesso anche dalle persecuzioni dei loro paesi di origine. La legge introdurrà il reato di clandestinità, sancirà che chi fugge dal proprio paese per avere una vita migliore, come garantito dalla Carta dei Diritti dell'Uomo è a tutto tondo un delinquente Le nuove leggi renderanno d'altra parte quasi impossibile l'ottenimento di un permesso di soggiorno e al tempo stesso renderanno invivibile l'esistenza di chi non avrà questo permesso, in qualche caso arrivando a negare la personalità giuridica dei loro figli: non sarà possibile iscrivere all'anagrafe i figli e poi mandarli a scuola, mandare a casa soldi guadagnati con il lavoro, sposarsi, avere assistenza medica se non mostrando un permesso di soggiorno,  né sarà d'altra parte possibile avere permessi di soggiorno se non attraverso richieste nominative e i flussi di queste richieste sono bloccati per legge. D'altro canto queste persone nella maggior parte dei casi lavorano in Italia, producono reddito, non possono pagare le tasse, sono utili alla comunità, ma il loro diritto a essere sul nostro suolo non risiede nella dimostrazione della loro utilità, ma nel blocco burocratico della concessione dei permessi, non hanno di fatto diritti e sono spesso pagati male o niente del tutto. 

Troppo spesso si ricorda il passato temendo che ritorni, il passato non torna mai uguale, ma occorre ricordarsene per capire i pericoli che ci stanno davanti, perché spesso ritornano situazioni simili.  Le leggi fasciste sulla razza non passarono "tutte d'un botto", ci fu un Manifesto sulla Razza firmato da  scienziati e persone per bene, che faceva sottili distinguo tra razza biologica e razza politica o economica, che si distaccava dalla visione nazista, ma servì a far entrare nelle persone il concetto che le razze esistevano, che altri erano diversi e che i diritti non potevano essere gli stessi per tutti. Quando gli ebrei italiani successivamente furono mandati in Germania (a svernare, direbbe il nostro Premier) il terreno culturale era  stato preparato per tempo perché questo non suscitasse reazioni nella popolazione ... "ariana". Se la posizione fascista era inaccettabile molto discutibile è stata anche quella vaticana, che, pur non appoggiando quelle visioni, non se ne distaccò in modo netto, per non rompere, non causare ulteriori problemi  etc. e di fatto non servì a migliorare le prese di coscienza.

Di fronte a un attacco così frontale all'immigrazione da parte del governo oggi cosa fa il cosiddetto centro-sinistra? Tace, pensa, medita, fa poche dichiarazioni di buon senso, ma soprattutto spera che le rotture tra Fini e Bossi si facciano più forti per fiaccare la compattezza del governo e spera che questo possa andare in crisi. Ha una paura follee di essere scambiato per il partito dei clandestini, e quindi sta coperto, non protesta più di tanto, meglio riempire i propri giornali sui problemi di donne del Premier. Non esisteva il reato di clandestinità in Italia, adesso viene introdotto e il sedicente centro-sinistra che fa? Non dice niente, anche altri paesi ... l'Europa... gli USA ... I nostri padri, nonni, zii sono emigrati poveri, sporchi, ignoranti a fare mestieri umili in tanti paesi, noi adesso riportiamo dai loro torturatori i nuovi "noi" e non ci sono motivi per far capire alla gente che non possiamo mandare giù la proposta di Salvini di istituire posti sugli autobus per "meneghini" come una semplice battuta? Il razzismo passa attraverso il fatto che considerare gli altri come diversi sia una normale abitudine: questa "normalità" non possiamo permettercela!       
   

Si deve rispetto solo ai potenti ?

E' morto Carlo Marcelletti, famoso ed eccellente chirurgo, uomo dalle grandi capacità di attirare l'attenzione su di sè e sulle proprie indubbie abilità, persona che è scivolata in situazioni non proprio nobilissime di cui alcune scabrose sconfinanti nella pedofilia, situazioni peraltro almeno parzialmente da lui stesso ammesse.
E' morto, ai morti non si nega la pietà ( neanche Achille ha saputo infierire tanto con Ettore ) e i giornali e le televisioni hanno succintamente ricordato le sue doti e capacità e fatto rapidissimi e sfumati cenni ai problemi usciti più di recente.
Proviamo ora a immaginare che Carlo Marcelletti non si fosse laureato e fosse diventato, ad esempio, un bidello di scuola media, un bravo lavoratore, entusiasta, sempre lodato per il suo lavoro, ma che si fosse un po' approfittato della sua frequentazioni con ragazzine per scivolare in situazioni per lo meno di confine, tanto da essere accusato di PRODUZIONE DI MATERIALE PEDO PORNOGRAFICO (produzione, si badi bene): davvero alla sua morte siamo certi che non avremmo visto titoli del tipo "MORTO IL BIDELLO ACCUSATO DI PEDOFILIA" se non "MUORE IL PEDOFILO DELLA SCUOLA MEDIA xxx", sottotitolo "Approfittava della sua presenza nella scuola per fare fotografie e filmini scabrosi"?
Ognuno è colpevole solo dopo il terzo grado di giudizio e, purtroppo per lui, Marcelletti non li ha potuti affrontare, ma al di là della condanna o dell'assoluzione, resta il fatto che, forse per il mio malpensantismo innato, io non riesco a convincermi che la stampa avrebbe trattato allo stesso modo un bidello di scuola media e un cardiochirurgo INFANTILE.